PAYSAGE SOC. COOP. : * EVENTO PISA 2050 * VENERDI’ 11/11/2022 – ORE 09:00/18:00 * NON SONO PREVISTI CFP DAL COLLEGIO DEI GEOMETRI DI PRATO*

IL SEMINARIO FORMATIVO: CONTENUTI

L’Antropocene, ovvero l’era geologica attuale, è fortemente influenzata
dagli effetti dell’attività umana, sia su scala locale sia globale, fonte
primaria dell’inquinamento ambientale con particolare riferimento
all’aumento delle concentrazioni di CO2 e CH4 nell’atmosfera generatori del
riscaldamento globale.

I fatti recenti dell’emergenza sanitaria da Covid-19, probabilmente anche
frutto di un pianeta malato, hanno modificato i rapporti umani evidenziando
la necessità di ripensare gli spazi, sia pubblici sia privati, partendo dal
presupposto che dipendiamo gli uni dagli altri poiché tutto il mondo vivente
è connesso in una grande comunità ecologica.

Dall’illusione umana di una possibile crescita infinita su un pianeta le cui
risorse naturali sono finite che azioni intraprendere per la qualità della
vita delle persone nelle città con una visione futura che presenta già
debiti ecologici evidenti. La soluzione da intraprendere è quella di
rigenerare le città portando la natura dentro, ovvero realizzare un sistema
del verde diffuso interconnesso e generatore di reti viventi che
continuamente trasformano o sostituiscono le loro componenti mantenendo
sempre il sistema ecologico in equilibrio tra artefice e natura.

Il territorio della città di Pisa si estende su una superficie di 187,10 Kmq
di cui soltanto circa il 15,5% corrisponde all’aggregato urbano mentre il
restante 84,5% risulta terreno non edificato, costituito dal Parco Naturale
Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli con una superficie di 127,99
Kmq dalle aree agricolo periurbane con una superficie di 4 Kmq
dall’aeroporto con una superficie di 26,21 Kmq e dal bosco, di superficie di
7,43 Kmq situato nella fascia litoranea dispone di circa 80.000 alberature
costituite da pinete di pino marittimo e domestico, leccete, macchia
mediterranea e boschi planiziali di latifoglie mesoigrofile.

Il verde pubblico urbano di proprietà del Comune ha una superficie di 116,73
ettari, di cui i parchi a verde pubblico attrezzati a disposizione dei
cittadini sono 51 per una superficie di 33,60 ettari oltre alle altre 39
aree a verde non attrezzato di superficie di 15 ettari; i parchi a verde
attrezzato sono raggiungibili dalle residenze dei cittadini entro il tempo
di 5 minuti (distanza massima 300 m) che corrisponde a circa il 40% e per i
restanti parchi corrispondenti al 60% entro i dieci minuti (distanza massima
700 mq). Se consideriamo anche le aree a verde non attrezzato dette
percentuali si invertono. Le alberature urbane tra viale alberati, parchi
urbani e altro verde pubblico (giardini scolastici, sportivo e cimiteriale)
sono circa 20.000 costituite da 138 specie arboree.

A questa complessa infrastruttura ecologica del territorio del Comune di
Pisa appartengono anche il sistema fluviale del fiume Arno che dalla città
alla foce sviluppa una via d’acqua di 18,7 Km per una larghezza media di 120
ml con la presenza di 2500 posti barca ed attività ricettive, il fiume Arno
si collega, attraverso la conca di navigazione Incile, al canale dei
Navicelli di lunghezza di 17 Km e larghezza di 33 ml con la presenza di 21
cantieri navali su una superfice di 1 Kmq; il canale dei Navicelli mette in
relazione il fiume Arno con il porto di Livorno.

La città storica si collega ai quartieri periferici ed alla Tenuta di San
Rossore attraverso il sistema di connessioni dolci delle piste ciclabili che
sviluppano un insieme di percorsi per circa 50 Km, dette connessioni
collegano circa il 70% delle aree verdi attrezzate e parchi pubblici di
Pisa.

Nonostante questa favorevole situazione antropizzata del territorio
comunale, l’inquinamento e i cambiamenti climatici incidono sulla qualità̀
dell’aria, sul confort termico e in generale sulla salute della popolazione,
infatti le isole di calore nelle aree urbane fanno registrare sbalzi fino a
5 gradi rispetto alle zone periurbane e rurali. 

Di conseguenza il verde in città acquista un ruolo chiave come generatore
di benessere fisico e psicologico per la famiglia umana ed incidono
direttamente sulla vivibilità delle città, troppo spesso urbanizzate senza
un equilibrio tra l’edificato, lo spazio pubblico e la rete verde.

Il piano del Comune di Pisa, con orizzonte il 2050, si propone di governare
il proprio territorio partendo dalle infrastrutture verdi e blu attraverso
la gestione delle aree verdi come unico grande parco urbano, dal centro
storico ai quartieri periferici, connessi attraverso il sistema della
mobilità dolce delle piste ciclabili e messe in relazione con le vie
d’acqua, del fiume Arno e del Canale dei Navicelli.

L’azione creativa dovrà operare con una visione sistemica, come definita da
Fritjof Capra, della città che mette in relazione l’uomo con la natura
generando rapporti di interdipendenza della famiglia terrestre con
l’obiettivo di spostare gli attuali valori antropocentrici ai valori
ecocentrici, ovvero porre la natura al centro delle azioni umane per un
nuovo metabolismo urbano.

La rigenerazione urbana resiliente sarà una condizione necessaria ma non
sufficiente per garantire la salute e tutela della Terra, bisognerà ridurre
al minimo il consumo delle materie prime e di conseguenza i servizi
energetici agendo sullo stile di vita delle persone attraverso il passaggio
da una economia lineare a quelle circolare.

PRESENTAZIONE ORGANIZZATORE

PAYSAGE è da tempo impegnato a promuovere progetti e ricerche nell’ambito
dell’Architettura del Paesaggio e, nello specifico, a fornire conoscenze  ed
esperienze capaci di migliorare l’integrazione tra natura e costruito, che
segna un passo decisivo nelle sviluppo dei nuovi insediamenti, siano essi
residenziali o infrastrutturali. Questo impegno è ampiamente testimoniato
sia nei numerosi eventi da noi organizzati sia nelle riviste di cui siamo
editori.

bozza di programma (ancora in via di definizione dell’iniziativa):
https://paysage.it/wp-content/uploads/2022/10/BOZZA-PROGRAMMA-PISA-2050.pdf