NEWS LETTER NORMATIVA E GIURISPRUDENZA N. 290

DISTANZE TRA EDIFICI: I BALCONI AGGETTANTI DEVONO RISPETTARE I 10 METRI.

Nella regolamentazione riguardante le distanze tra le costruzioni, la regola dei 10 metri si applica anche ai balconi che sporgono, così come a qualsiasi struttura saliente che, per le sue caratteristiche strutturali e funzionali, amplia la superficie abitabile degli spazi adiacenti.

https://www.donnegeometra.it/portfolio/distanze-tra-edifici-i-balconi-aggettanti-devono-rispettare-i-10-metri

Regione Toscana: Emissione parere.

Si comunica che la Regione Toscana, nella Banca Dati della sezione “Territorio e Paesaggio Quesiti & Pareri”, ha pubblicato il parere nr. 558 del 28/06/2024 avente ad oggetto:

“Trasformazione in serre fisse”.

Il documento è accessibile al seguente link:

https://servizi.toscana.it/RT/Territorio_Paesaggio-public/quesiti_pareri

Regione Toscana: Emissione parere.

Si comunica che la Regione Toscana, nella Banca Dati della sezione “Territorio e Paesaggio Quesiti & Pareri”, ha pubblicato il parere nr. 559 del 28/06/2024 avente ad oggetto:

Permesso costruire serre”.

Il documento è accessibile al seguente link:

https://servizi.toscana.it/RT/Territorio_Paesaggio-public/quesiti_pareri

IMMOBILI IN COMPROPRIETÀ: LEGITTIMAZIONE ALLA PRESENTAZIONE DELLA SCIA.

Secondo il TAR Lombardia è legittimo il provvedimento comunale inibitorio di una SCIA presentata senza il consenso di tutti i comproprietari.

Il TAR chiarisce anche che per ottenere la legittimazione in assenza di tale consenso non è sufficiente la relazione tecnica in merito all’urgenza dei lavori redatta dal CTU all’esito di un giudizio per accertamento tecnico preventivo, ma è necessaria una successiva domanda giudiziale con sentenza favorevole.

https://www.legislazionetecnica.it/11669504/news-edilizia-appalti-professioni-tecniche-sicurezza-ambiente/immobili-compropriet-legittimazione-alla-presentazione-della-scia

Abusi edilizi in condominio: notifica ordinanze di demolizione e accesso documentale fra condomini.

Due recenti sentenze ci offrono lo spunto per indagare altrettante ipotesi che possono presentarsi nei condomini: la notifica di ordinanze di demolizione e l’accessibilità documentale fra condomini in relazione ad un’istanza di condono.

https://ediltecnico.it/abusi-edilizi-in-condominio-ordinanza-demolizione-accesso/?_gl=1*w6b5hc*_up*MQ..*_ga*MTkxMzgzOTcuMTcxOTgxNTAwNw..*_ga_1GB4QMYSV6*MTcxOTgxNTAwNi4xLjAuMTcxOTgxNTAwNi4wLjAuMA..

Interventi abusivi e Decreto Salva Casa: le differenze tra totale e parziale difformità.Si è in presenza di difformità totale del manufatto o di variazioni essenziali, sanzionabili con la demolizione, quando i lavori riguardino un’opera diversa da quella prevista dall’atto di concessione per conformazione, strutturazione, destinazione, ubicazione.

https://www.ingenio-web.it/articoli/interventi-abusivi-e-decreto-salva-casa-le-differenze-tra-totale-e-parziale-difformita/?utm_term=142680&utm_campaign=La+Gazzetta+di+INGENIO&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=6733+-+3655+%282024-07-02%29

Abusi edilizi, ante 42, nuova costruzione e ristrutturazione edilizia: interviene il Consiglio di Stato.

Consiglio di Stato: “… grava esclusivamente sul privato interessato l’onere della prova in ordine alla data della realizzazione dell’opera edilizia al fine di poter escludere al riguardo la necessità di rilascio del titolo edilizio”.https://www.lavoripubblici.it/news/abusi-edilizi-ante-42-nuova-costruzione-ristrutturazione-edilizia-interviene-consiglio-stato-33695

Energie rinnovabili: in Gazzetta Ufficiale il decreto sulle aree idonee.

Il provvedimento stabilisce principi e criteri omogenei per l’individuazione da parte delle regioni delle superfici e delle aree idonee e non idonee all’installazione di impianti a fonti rinnovabili.

https://www.ingenio-web.it/articoli/energie-rinnovabili-in-gazzetta-ufficiale-il-decreto-sulle-aree-idonee/#:~:text=Arriva%20in%20Gazzetta%20Ufficiale%20il%20decreto%20del%2021,per%20l’installazione%20di%20impianti%20a%20fonti%20rinnovabili%20”

Distanze tra edifici: anche il muro di 30 centimetri rientra nel limite dei 10 metri.

Costituisce costruzione – quindi soggetta al rispetto delle distanze tra edifici di 10 metri – qualunque manufatto autonomo, ovvero modificativo di altro preesistente, che sia stabilmente infisso al suolo, come le opere di qualsiasi genere con cui si operi nel suolo e sul suolo, se idonee a modificare lo stato dei luoghi.

https://www.ingenio-web.it/articoli/distanze-tra-edifici-anche-il-muro-di-30-centimetri-rientra-nel-limite-dei-10-metri/?utm_term=143481&utm_campaign=La+Gazzetta+di+INGENIO&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=6749+-+3661+%282024-07-05%29

Certificato di agibilità: non attesta lo stato legittimo ma il Salva Casa vuole cambiare le cose.

Il certificato di agibilità non certifica la regolarità urbanistico-edilizia dell’immobile, ma risponde ad altre finalità ed ha quindi una funzione diversa rispetto al permesso di costruire.

https://www.ingenio-web.it/articoli/certificato-di-agibilita-non-attesta-lo-stato-legittimo-ma-il-salva-casa-vuole-cambiare-le-cose

IL RECUPERO DEI SOTTOTETTI: CON IL DOSSIER ANCE TUTTE LE INDICAZIONI.

Il recupero dei sottotetti in Italia è una pratica che può contribuire significativamente alla valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e alla riduzione del consumo di nuovo suolo.

Le normative regionali in materia sono piuttosto diversificate, e non tutte le regioni dispongono di una legge specifica per il recupero dei sottotetti.

In alcuni casi, le disposizioni sono inserite all’interno delle leggi sul governo del territorio.

https://www.donnegeometra.it/portfolio/il-recupero-dei-sottotetti-con-il-dossier-ance-tutte-le-indicazioni