NEWS LETTER NORMATIVA & GIURISPRUDENZA N. 282

Permesso di costruire: differenza tra varianti e variazioni essenziali.

La realizzazione di nuove opere incompatibili con le disposizioni del progetto originariamente autorizzato richiede un titolo nuovo e autonomo.

https://www.lavoripubblici.it/news/permesso-costruire-differenza-varianti-variazioni-essenziali-33266

Comunicazione avvio procedimento: obbligatoria in caso di ritiro in autotutela di titolo edilizio.

Vediamo una recente sentenza su un caso di annullamento in autotutela di una SCIA dichiarato illegittimo.

https://ediltecnico.it/comunicazione-avvio-procedimento-ritiro-titolo-edilizio/?_gl=1*1ho8yhz*_up*MQ..*_ga*MTM1ODkzNDYwNC4xNzE0OTgwNDYz*_ga_1GB4QMYSV6*MTcxNDk4MDQ2My4xLjAuMTcxNDk4MDQ2My4wLjAuMA..

Abusi edilizi ante 1967, accertamento di conformità e stato legittimo dell’opera: le regole.

Prima della legge nr. 765/1967, entrata in vigore il 1° settembre 1967, l’articolo 31 della legge nr. 1150/1942 imponeva in via generale la licenza di costruzione solo nei centri abitati e, per i comuni dotati di un piano regolatore generale, nelle zone di espansione esterne a essi.

https://www.ingenio-web.it/articoli/abusi-edilizi-ante-1967-accertamento-di-conformita-e-stato-legittimo-dell-opera-le-regole/?utm_term=126867&utm_campaign=La+Gazzetta+di+INGENIO&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=6581+-+3579+%282024-05-07%29

Demolizione e ricostruzione con ampliamento volumetrico: serve il permesso di costruire.

Il Consiglio di Stato ricostruisce l’evoluzione della definizione di ristrutturazione edilizia e chiarisce il regime amministrativo della demolizione e ricostruzione con ampliamento volumetrico.

https://www.lavoripubblici.it/news/demolizione-ricostruzione-ampliamento-volumetrico-serve-permesso-costruire-33287

Opere abusive del vicino: entro quando si possono contestare?

La legge tutela anche i soggetti che vedono lesa la propria posizione giuridica da un intervento, purché l’impugnazione dei titoli avvenga nei termini previsti.

https://www.lavoripubblici.it/news/opere-abusive-vicino-entro-quando-si-possono-contestare-33278

ESERCIZIO DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E REGOLARITÀ EDILIZIA-URBANISTICA.

Il Consiglio di Stato ribadisce che il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio di un’attività commerciale presuppone la regolarità urbanistico-edilizia dei locali.

https://www.legislazionetecnica.it/11523915/news-edilizia-appalti-professioni-tecniche-sicurezza-ambiente/esercizio-attivit-commerciale-e-regolarit-edilizia-urbanistica

Beni ambientali: Installazioni esterne di cui al punto A17, allegato A, al dpr nr. 31 del 2017.

La norma non fa riferimento genericamente all’installazione di «strutture esterne poste a corredo di attività economiche», ma specifica in maniera puntuale la tipologia di attività rispetto alle quali l’opera può operare.  

Inoltre è necessario che l’opera abbia modesto impatto e manchi di stabile collegamento con il suolo.

https://lexambiente.it/index.php/materie/beni-ambientali/consiglio-di-stato49/beni-ambientali-installazioni-esterne-di-cui-al-punto-a17-allegato-a-al-dpr-31-del-2017

Urbanistica: Destinatari ordine di demolizione.

L’art. 31, commi 2 e 3, del d.P.R. nr. 380/2001, individua quali destinatari della sanzione demolitoria, in forma non alternativa ma congiunta, il proprietario e il responsabile dell’abuso; di conseguenza l’ordinanza di demolizione può legittimamente essere emanata nei confronti del proprietario dell’immobile anche se egli non è responsabile della realizzazione dell’opera abusiva.

https://lexambiente.it/index.php/materie/urbanistica/cassazione-penale160/urbanistica-destinatari-ordine-di-demolizione

Accertamento di conformità: niente sanatoria edilizia se l’istanza è tardiva.

Anche se l’intervento risponde ai requisiti di doppia conformità, l’Amminstrazione non può rilasciare il titolo richiesto oltre i termini consentiti.

https://www.lavoripubblici.it/news/accertamento-conformita-niente-sanatoria-edilizia-se-istanza-tardiva-33289

Cambio destinazione d’uso da magazzino a officina: serve il permesso di costruire.

Il passaggio da magazzino e deposito a esercizio commerciale va considerato, ai sensi dell’art. 23 ter del Testo Unico Edilizia, come cambio di destinazione d’uso urbanisticamente rilevante assentibile con il permesso di costruire.

https://www.ingenio-web.it/articoli/cambio-destinazione-d-uso-da-magazzino-a-officina-serve-il-permesso-di-costruire

Casetta di legno usata come autorimessa: opera precaria di edilizia libera o serve il titolo edilizio?

Un’opera anche se non stabilmente infissa al suolo ma realizzata per soddisfare esigenze permanenti non può beneficiare del regime delle opere precarie e necessita di un titolo edilizio.

https://www.altalex.com/documents/news/2024/05/08/casetta-legno-usata-come-autorimessa-opera-precaria-edilizia-libera-serve-titolo-edilizio

Apertura di porte e di finestre in zona vincolata: è ristrutturazione edilizia, serve il permesso di costruire.

L’apertura di porte e di finestre sul prospetto di un edificio va sempre qualificato come intervento di ristrutturazione edilizia comportante modifica dei prospetti, assoggettato tuttora al regime del permesso di costruire.

https://www.ingenio-web.it/articoli/apertura-di-porte-e-di-finestre-e-ristrutturazione-edilizia-serve-il-permesso-di-costruire/?utm_term=127587&utm_campaign=La+Gazzetta+di+INGENIO&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=6591+-+3584+%282024-05-09%29

Tenda retrattile in centro storico: quando il decoro prevale sulla funzionalità?

Il Tar Campania interviene a dirimere una controversia legale sui delicati equilibri tra la tutela del patrimonio architettonico e le esigenze pratiche degli esercizi commerciali nei centri storici nel caso delle tende retrattili.

https://biblus.acca.it/tenda-retrattile-in-centro-storico-quando-il-decoro-prevale-sulla-funzionalita/?utm_source=0877bib&utm_medium=email&utm_campaign=biblus-newsletter-877&utm_content=NEWS_tenda-retrattile-in-centro-storico-quando-il-decoro-prevale-sulla-funzionalita