Opera eseguita secondo progetto: l’appaltatore risponde per i vizi progettuali? L'appaltatore è tenuto a segnalare al committente gli errori progettuali al fine di poter realizzare l'opera a regola d'arte. In difetto, è responsabile pur avendo eseguito fedelmente il progetto e le indicazioni (Cass. nr. 31273/2022). https://www.altalex.com/documents/news/2022/12/16/opera-eseguita-secondo-pr ogetto-appaltatore-risponde-per-vizi-progettuali?utm_source=Eloqua <https://www.altalex.com/documents/news/2022/12/16/opera-eseguita-secondo-pr ogetto-appaltatore-risponde-per-vizi-progettuali?utm_source=Eloqua&utm_conte nt=WKIT_NSL_Altalex-00048406&utm_campaign=WKIT_NSL_AltalexFreeEngagedOnly18. 12.2022_LFM&utm_econtactid=CWOLT000004690532&utm_medium=email_newsletter&utm _crmid> &utm_content=WKIT_NSL_Altalex-00048406&utm_campaign=WKIT_NSL_AltalexFreeEnga gedOnly18.12.2022_LFM&utm_econtactid=CWOLT000004690532&utm_medium=email_news letter&utm_crmid= Le regole del condono edilizio: il frazionamento senza opere non preclude la sanatoria. Se i nuovi interventi edilizi (frazionamento senza opere e cambio di destinazione d’uso) non sono tali da impedire l’identificazione dei lavori oggetto della domanda di condono, la sanatoria è perfezionabile. https://www.ingenio-web.it/articoli/le-regole-del-condono-edilizio-il-frazi onamento-senza-opere-non-preclude-la-sanatoria/?utm_term=53453+-+https%3A%2F %2Fwww.ingenio-web.it%2Farticoli%2Fle-regole-del-condono-edilizio-il-frazion amento-senza-opere-non-preclude-la-sanatoria%2F <https://www.ingenio-web.it/articoli/le-regole-del-condono-edilizio-il-frazi onamento-senza-opere-non-preclude-la-sanatoria/?utm_term=53453+-+https%3A%2F %2Fwww.ingenio-web.it%2Farticoli%2Fle-regole-del-condono-edilizio-il-frazion amento-senza-opere-non-preclude-la-sanatoria%2F&utm_campaign=La+Gazzetta+di+ INGENIO&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=5511+-+3012+%282022- 12-19%29> &utm_campaign=La+Gazzetta+di+INGENIO&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm _content=5511+-+3012+%282022-12-19%29 Tabelle millesimali: possono essere modificate per ''comportamenti concludenti''? In base agli artt. 68 disp. att. e 1138 c.c., l’approvazione o revisione delle tabelle deve rivestire la forma scritta ad substantiam. https://www.altalex.com/documents/news/2022/12/19/tabelle-millesimali-posso no-essere-modificate-per-comportamenti-concludenti Variazioni colturali: pubblicato l’elenco aggiornato dei Comuni. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 dicembre 2022, <https://www.gazzettaufficiale.it/do/atto/serie_generale/caricaPdf?cdimg=22A 0704400100010110001&dgu=2022-12-15&art.dataPubblicazioneGazzetta=2022-12-15& art.codiceRedazionale=22A07044&art.num=1&art.tiposerie=SG> l'elenco dei Comuni per i quali è stato completato l’aggiornamento della banca dati catastale effettuato in base alle dichiarazioni sulla qualità delle colture presentate agli organismi pagatori dei contributi agricoli e messe a disposizione dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea). https://www.casaeclima.com/italia/fisco/ar_50300__variazioni-colturali-pubb licato-elenco-aggiornato-deicomuni.html?mc_cid=2b049d3a58 <https://www.casaeclima.com/italia/fisco/ar_50300__variazioni-colturali-pubb licato-elenco-aggiornato-deicomuni.html?mc_cid=2b049d3a58&mc_eid=4ce1f3dc29> &mc_eid=4ce1f3dc29 AMPLIAMENTO LOCALI INTERRATI CON CAMBIO D’USO IN ZONA VINCOLATA. L’ampliamento del locale interrato in zona vincolata non costituisce modifica interna riconducibile al regime della CILA e non può essere regolarizzato mediante accertamento di conformità. https://www.legislazionetecnica.it/9440240/news-edilizia-appalti-profession i-tecniche-sicurezza-ambiente/ampliamento-locali-interrati-cambio-d-uso-zona -vincolata Strada vicinale ad uso pubblico: le caratteristiche in due recenti sentenze. Le strade vicinali su cui esiste un uso pubblico sono spesso motivo di contenzioso fra cittadini e P.A.; sulla delicata materia segnaliamo ai lettori due recenti sentenze. https://www.ediltecnico.it/108860/strada-vicinale-ad-uso-pubblico-caratteri stiche/ Certificato di agibilità: in cosa è diverso dal permesso di costruire? Il <https://www.ingenio-web.it/articoli/l-abc-del-permesso-di-costruire-interve nti-edilizi-richiesta-presupposti-per-il-rilascio/> permesso di costruire ed il <https://www.ingenio-web.it/articoli/la-segnalazione-certificata-di-agibilit a-scagi/> certificato di agibilità sono collegati a presupposti diversi, non sovrapponibili fra loro, in quanto il certificato di agibilità ha la funzione di accertare che l'immobile sia stato realizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza, salubrità, igiene, risparmio energetico degli edifici e degli impianti, mentre il titolo edilizio è finalizzato all'accertamento del rispetto delle norme edilizie ed urbanistiche. https://www.ingenio-web.it/articoli/certificato-di-agibilita-in-cosa-e-dive rso-dal-permesso-di-costruire-presupposti-e-caratteristiche/ L'opera edilizia spostata su un'area diversa da quella prevista nel titolo abilitativo è abusiva e va demolita. La traslazione della costruzione costituisce uno spostamento del fabbricato su un’area diversa da quella originariamente prevista, comportando ex se una variazione essenziale sottoposta a sanzione demolitoria. https://www.ingenio-web.it/articoli/l-opera-edilizia-spostata-su-un-area-di versa-da-quella-prevista-nel-titolo-abilitativo-e-abusiva-e-va-demolita/?utm _term=53574+-+https%3A%2F%2Fwww.ingenio-web.it%2Farticoli%2Fl-opera-edilizia -spostata-su-un-area-diversa-da-quella-prevista-nel-titolo-abilitativo-e-abu siva-e-va-demolita%2F <https://www.ingenio-web.it/articoli/l-opera-edilizia-spostata-su-un-area-di versa-da-quella-prevista-nel-titolo-abilitativo-e-abusiva-e-va-demolita/?utm _term=53574+-+https%3A%2F%2Fwww.ingenio-web.it%2Farticoli%2Fl-opera-edilizia -spostata-su-un-area-diversa-da-quella-prevista-nel-titolo-abilitativo-e-abu siva-e-va-demolita%2F&utm_campaign=La+Gazzetta+di+INGENIO&utm_medium=email&u tm_source=MagNews&utm_content=5522+-+3017+%282022-12-23%29> &utm_campaign=La+Gazzetta+di+INGENIO&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm _content=5522+-+3017+%282022-12-23%29 Compravendite immobiliari e Abusi edilizi: le responsabilità di chi vende, acquista e del direttore dei lavori. Analisi delle responsabilità degli abusi edilizi per il venditore che le ha realizzate, il successivo acquirente ed il Direttore dei Lavori alla luce del d.P.R. nr. 380/2001 e della giurisprudenza. https://www.lavoripubblici.it/news/compravendite-immobiliari-abusi-edilizi- responsabilita-di-chi-vende-acquista-direttore-lavori-30015 Data di realizzazione immobile: due recenti sentenze sull’onere della prova. L’argomento relativo all’onere della prova della data di realizzazione di un immobile è spesso motivo di contenzioso fra il proprietario di un immobile e l’ufficio tecnico comunale, soprattutto dinanzi a istanze di condono. https://www.ediltecnico.it/108893/prova-data-realizzazione-immobile/ Abusi edilizi: la responsabilità non è solo dell'esecutore delle opere principali ma anche di chi esegue quelle di completamento. Anche l'assuntore dei lavori, indicato come costruttore, è responsabile della conformità delle opere alla normativa urbanistica, alle previsioni di piano nonché, unitamente al direttore dei lavori, a quelle del permesso e alle modalità esecutive stabilite dal medesimo. https://www.ingenio-web.it/articoli/reati-edilizi-sono-co-responsabili-dell -abuso-anche-il-costruttore-e-chi-esegue-lavori-di-completamento/ Urbanistica: Necessità ai fini della sanatoria anche della doppia conformità sismica. Tra le norme che devono essere rispettate dall’intervento edilizio – ai fini dell’ottenimento del provvedimento ex art. 36 TU Edilizia – vi sono senz’altro anche quelle antisismiche. Il ricorrente, pertanto, è tenuto a dare prova, in relazione alle opere che necessitano di adeguamento alla normativa antisismica, del rispetto delle relative prescrizioni come vigenti al momento della realizzazione dell'abuso e della richiesta di sanatoria. https://lexambiente.it/materie/urbanistica/88-giurisprudenza-amministrativa -tar88/16638-urbanistica-necessit%C3%A0-ai-fini-della-sanatoria-anche-della- doppia-conformit%C3%A0-sismica.html MANCATA CONSEGNA DEL CERTIFICATO DI AGIBILITÀ E RISOLUZIONE CONTRATTO DI COMPRAVENDITA. Legittima la risoluzione del contratto di compravendita quando gli interventi necessari per ottenere il certificato di abitabilità avrebbero inciso in modo sostanziale sulla struttura dell’immobile, così da rendere giustificato il rifiuto del compratore di consentirne l’esecuzione - Cass. civ. 25 novembre 2022, nr. 34882. https://www.legislazionetecnica.it/9476495/news-edilizia-appalti-profession i-tecniche-sicurezza-ambiente/mancata-consegna-del-certificato-agibilit-e-ri soluzione-contratto-compravendita Regione Toscana: Approvazione nuovi atti normativi. Si comunica che sul Bollettino Ufficiale 30 dicembre 2022 nr. 65, parte prima, è stata pubblicata la Legge regionale 29 dicembre 2022, nr. 47, avente ad oggetto: “Proroga dei termini con riferimento agli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica per il perdurare degli effetti negativi dovuti all’emergenza sanitaria COVID-19. Modifiche alla <http://raccoltanormativa.consiglio.regione.toscana.it/articolo?urndoc=urn:n ir:regione.toscana:legge:2020;31> l.r. 31/2020.”. Il testo è disponibile al seguente link: https://www.regione.toscana.it/bancadati/BURT/Contenuto.xml?id=67579